Archivio Storico Fondazione ISEC

Gigante, Antonio Vincenzo

Tipologia Persona

Date di esistenza

Luogo di nascita
Brindisi
Data di nascita
1901-02-05
Luogo di morte
Trieste
Data di morte
1944-11

Attività e/o professione

Qualifica
Partigiano
Qualifica
Sindacalista
Qualifica
Politico

Biografia / Storia

Antonio Vincenzo Gigante (nomi di battaglia: “Baldi”, “Giorgio”), operaio edile, nel Pci dalla fondazione, all’attività politica unì quella sindacale come segretario del Sindacato edili a Roma nel 1922. All’instaurarsi della dittatura fascista emigrò a Mosca, dove frequentò la Scuola leninista dell’Internazionale Comunista dal 1925 al 1926. A Parigi, nel 1927, entrò nel direttivo della Cgl e nel 1929 nel Comitato centrale del Pcd’I; compì numerose missioni in Italia per tenere i collegamenti con la lotta clandestina. Arrestato a Milano nel 1933 e condannato dal Tribunale speciale fu prima in carcere e poi al confino a Ustica. L’8 settembre 1943 fuggì in Istria e diresse la Resistenza e il Partito nella regione. Arrestato a Trieste nel novembre 1944, fu torturato e ucciso nella Risiera di San Sabba.

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