Archivio Storico Fondazione ISEC

Veduta del cotonificio Borghi di Varano (VA) - 8 giugno 1904

Tipologia Fotografia
Data topica Varano Borghi (VA)
Data cronica
1904/06/08
Note
Data manoscritta sulla busta contenente la lastra
Veduta del cotonificio Borghi di Varano (VA) - 8 giugno 1904
Veduta del cotonificio Borghi di Varano (VA) - 8 giugno 1904

Tipologia

Fondo Duccio Bigazzi

Identificazione del soggetto

Varano Borghi (VA) - Cotonificio Pasquale e F.lli Borghi - Architettura industriale

Numerazione

Prefisso
BIGAZZI_
Numero definitivo
749

Motivazione titolo

attribuito

Indicazioni sul soggetto

L’attività dei Borghi iniziò nel 1819, allorché Pasquale Borghi pose i primi telai accanto a un vecchio mulino che, posto lungo il canale Brabbia, unico emissario del Lago di Comabbio, sfruttava la forza motrice dell'acqua. In pochi decenni l’impresa famigliare prese un rapido avvio e l’opificio divenne famoso a livello internazionale, diventando un centro manifatturiero molto affermato poiché vi erano applicate tutte le innovazioni tecnologiche offerte dal mercato. Inoltre procurava lavoro alla maggior parte degli abitanti di Varano e dei paesi circostanti. Grazie al cotonificio, Varano, denominato Varano Borghi nel 1906, diventò un esempio di villaggio operaio sviluppatosi grazie agli interessi della famiglia Borghi la quale, non fermandosi al solo miglioramento tecnico e meccanico dell'opificio, si dedicò al complesso della vita sociale dei propri lavoratori e delle loro famiglie: sorsero scuole professionali, furono costruite case per i lavoratori e migliorò l’architettura e l’urbanistica del comune. Nel 1906 nella fabbrica erano impiantati 1200 telai. Nel 1913 i Borghi si trovarono costretti a vendere gli stabilimenti a industriali italo-francesi i quali fondarono la società anonima "Textiloses et Textiles", che proseguì proficuamente l’attività di cotonificio: negli anni ’20 vi lavoravano 2400 operai e funzionavano 1300 telai. Nel secondo dopoguerra gli impianti subirono una forte diminuzione, negli anni ’60 lo stabilimento di Varano venne chiuso e nel 1991 la societa' Textiloses & Textiles - S.p.a., venne incorporata fondendosi con la Cantoni Satilai S.p.A.

Iscrizioni

Qualificazione
didascalica
Tecnica di scrittura
manoscritta
Posizione
sul contenitore: al centro
Trascrizione
749 // Stabilimento dall'argine // della ferrovia // 8 Giugno 1904

Stato di conservazione

Stato
discreto

Bibliografia

Per la storia della famiglia e del cotonificio:
Sergio Redaelli, La Stoffa dei Borghi – Patrioti e imprenditori della dinastia del cotone”, Pro Loco Varano Borghi, 2012
http://www.comune.varano-borghi.va.it/zf/index.php/serviziaggiuntivi/index/index/idtesto/232

Di particolare interesse:
E. Borruso, Arte e Industria in AA.VV. Gianni Maimeri (1884-1951) dal notturno alla luce, Altea Edizioni, Milano, 1991
che descrive ,tra l'altro la vita di Leone Maimeri, dell'omonima dinastia di imprenditori di colori e vernici, sposato alla figlia di Adolphe Bouffier, fondatore della "Elvetica" poi divenuta la società Italiana Ernesto Breda. Leone Maimeri fu nominato direttore del cotonificio Borghi nel 1878

Cromatismo

b/n

Materia e tecnica

collodio/vetro

Orientamento

orizzontale

Supporto

vetro

Dimensioni

Unità di misura
cm
Altezza
8,8
Larghezza
11,8

Persona

Inventario