L'istanza suprema del partito è il Congresso nazionale, che è convocato dal Comitato centrale almeno ogni quattro anni e comprende i delegati di tutte le federazioni (regionali, provinciali, o di altre dimensioni), eletti in misura proporzionale al numero degli iscritti, secondo norme stabilite dal Comitato centrale. Congressi nazionali straordinari possono essere convocati su richiesta motivata di federazioni che rappresentino almeno un terzo degli iscritti su scala nazionale, oppure per deliberazione del Comitato centrale. Il Congresso discute e valuta i rapporti sull'attività del Comitato centrale, della Commissione centrale di controllo e del Collegio centrale dei sindaci e le altre questioni poste all'ordine del giorno; fissa la linea politica e il programma del partito; elegge il Comitato centrale, la Commissione centrale di controllo e il Collegio centrale dei sindaci. Il Congresso esamina le proposte di modifica dello statuto eventualmente presentate e decide su di esse.
La sottoserie comprende in particolare documenti precongressuali, relazioni e dati sull'attività del partito, interventi, risoluzioni, biografie, elenchi, ritagli stampa, inerenti i congressi nazionali dal V al XVIII (1945-1989).
Nel caso in cui la consistenza dei fascicoli non è espressa in carte, si intende che i documenti conservati sono a stampa.