La Commissione stampa e propaganda, in precedenza Agit-prop, assunse questa denominazione nell'ottobre 1945 in occasione del V Congresso provinciale. Fino alla metà degli anni Sessanta la Commissione svolse un ruolo molto importante per quanto riguarda l'attività propagandistica e di diffusione della stampa. Il responsabile della Commissione era membro della Segreteria. La Commissione aveva il controllo del Centro diffusione stampa (Cds), un ufficio che organizzava la distribuzione e le campagne abbonamenti delle riviste di partito provinciali e nazionali e di periodici. In stretto contatto con la Commissione operava l'Associazione Amici de l'Unità, fondata alla fine degli anni Quaranta; essa era formata soprattutto da coloro che diffondevano «l'Unità», uomini e donne che tutte le domeniche e talvolta anche nei giorni feriali ritiravano copie del quotidiano direttamente dalla sezione locale e le andavano a vendere casa per casa.
La serie conserva corrispondenza, documenti organizzativi e di lavoro, dati statistici, schede di documentazione, ritagli e rassegna stampa; relazioni di attività e schede di rilevazione del Gruppo di analisi e controllo Rai-Tv; documenti su editoria e mass media; Festival de “l'Unità”; materiali di propaganda; giornali di zona; relazioni e materiali preparatori di convegni e seminari. La serie è suddivisa nelle seguenti sottoserie: Corrispondenza, documenti organizzativi e di lavoro, dati statistici, schede di documentazione, ritagli e rassegna stampa; Gruppo di analisi e controllo Rai-Tv; Editoria e mass media; Festival Unità; Materiali di propaganda: volantini, manifesti; Giornali di zona e di sezioni del Pci; Convegni, conferenze e seminari; Fotografie. Per la catalogazione dei manifesti vedi _I manifesti della Federazione milanese del Partito comunista italiano (1956-1984)_. Inventario, a cura di S. TWARDZIK, Roma, Ministero per i beni e le attività culturali, Ufficio centrale per i beni archivistici, 1999.