La società finanziaria Mcs, con sede a Roma, nasce nel 1933 come Società mineraria carbonifera sarda. Fino al 1963 la società gestisce le miniere di carbone sarde, realizzando altresì una centrale termoelettrica. Dopo il 1964, mutata la denominazione in Mcs, si dedica interamente alla realizzazione del progetto relativo alle iniziative nel settore dell'alluminio e inizia la costruzione a Portovesme (Ca) di due impianti per la produzione rispettivamente di allumina (Eurallumina) e di alluminio primario (Alsar), entrati in esercizio all'inizio degli anni Settanta. Nel 1973 la Mcs acquisisce la partecipazione azionaria nelle altre società italiane operanti nell'alluminio primario, pervenendo in tal modo al controllo dell'intera capacità produttiva nazionale di allumina e alluminio primario e di poco meno di un terzo di quella dei semilavorati.